Nessun aggiornamento del libretto per i mover delle caravan
Autore Redazione Golden Camping
In data 21 ottobre 2020, la Direzione Generale per la Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso nota la propria posizione ufficiale riguardo ai dispositivi movimentatori (mover) installati sulle caravan.
I movimentatori possono essere installati sulle caravan senza necessità di aggiornamento della carta di circolazione, in quanto la loro installazione non comporta modifiche tecniche e/o funzionali del veicolo.
È questo un chiarimento molto atteso dal settore poiché alcuni ispettori di diversi uffici della Motorizzazione Civile avevano iniziato a segnalare delle irregolarità di installazione in fase di revisione della caravan.
Nella stessa nota, la Direzione Generale della Motorizzazione ribadisce inoltre le già note caratteristiche tecniche dei mover e le loro condizioni d’uso. I dispositivi devono essere certificati idonei alla compatibilità elettromagnetica secondo il regolamento ECE 10 e devono essere muniti di apposito marchio CE ai sensi della direttiva 006/42/CE (direttiva macchine).
Sotto il profilo dimensionale, essi non devono sporgere lateralmente dalla sagoma del veicolo e non devono ridurre gli angoli di attacco e di uscita del veicolo, individuati in sede di omologazione. I dispositivi devono consentire una velocità massima della movimentazione di 3/5 km/h ed il loro uso viene consentito sclusivamente per la movimentazione delle caravan in aree di sosta appositamente attrezzate o in aree chiuse, per minimi spostamenti e con veicolo sganciato dalla motrice.
Molte associazioni di utenti si sono mosse per sensibilizzare il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su questa problematica, tra cui Incaravanclub che in una nota stampa ha così commentato: “Siamo molto contenti di questo risultato, era necessario fare chiarezza per tutti i caravanisti d’Italia – dice Massimo Botticella, Presidente di IncaravanClub – numerose sono state le lettere inviate ai competenti Uffici affinché venisse risolto il problema. Ritengo sia sempre costruttivo avere un dialogo e confrontarsi, soprattutto con la pubblica Amministrazione, questo consente di delineare, con coerenza, le giuste regole da applicare e rispettare”.
Anche l’Associazione Produttori Caravan e Camper (APC) si è data molto da fare, creando un tavolo tecnico in seno al Gruppo Componentisti di cui fanno parte anche i produttori di movimentatori AL-KO e Truma. Nella nota stampa diffusa da APC si legge: “Questo importante risultato è stato reso possibile grazie ad un lavoro di squadra ed all’impegno di tutti gli stakeholders coinvolti in questo tema, incluse le Associazioni dei Caravanisti che hanno svolto un ruolo rilevante per addivenire al chiarimento”.
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